Chi siamo

Ischida nasce nel Febbraio del 2022 in seguito ad una intuizione che colpì la sua ideatrice Sara, durante una lunga quarantena per Covid-19.

Compie  i suoi primi passi all’interno del centro estetico di Sara, la quale fin da piccola  nutre una grande passione verso la natura, gli animali, specialmente i Cavalli e cani per i quali ha creato alcuni dei prodotti per la cura del manto e dell’igiene orale, e tutto il mondo della fitocosmesi naturale.

Ischida è una parola del dialetto Sardo che significa “svegliati” o “risvegliati” così come voler comunicare alle persone di risvegliare i propri sensi, di svegliare la consapevolezza di ciascuno verso un  approccio di auto cura responsabile, naturale e rispettosa verso l’ambiente.

Ischida vuole trasmettere alle persone che la scelgono emozioni ed esperienze sensoriali grazie alla storia che narra ogni prodotto, per via degli attivi e delle profumazioni che la compongono riportando la mente alla macchia mediterranea e brezza marina che identificano la Sardegna nella quale, la linea è nata .

Ischida   abbraccia  tutti, dai più piccoli ai più adulti , dalla casa, agli amici animali adottando degli attivi di derivazione naturale con dei packaging riciclabili ed ecosostenibili e alcuni biodegradabili.


Con immensa gratitudine e riconoscenza

 


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Molto comunemente viene chiamato “Scheletro del riccio di mare” e tanti mi chiedono il perché di questa scelta per rappresentare il mio logo.
La storia è molto breve e lontana ma davvero molto semplice.
Sono cresciuta giocando sulla spiaggia di Carloforte da fine maggio a settembre e lì insieme a mio fratello e mia cugina mi dimenticavo della città e della scuola.
Durante le mie giornate al mare trovavo spesso piccoli “scheletri” di colore verde, viola e delle volte bianchi, mi piaceva scovarli e riporli nel secchiello, decoravo le costruzioni di sabbia e poi li ritrovavo il giorno dopo e così per tanti anni.
Quando poi l’estate finiva e si tornava a scuola e alla vita di tutti i giorni trascorrevo i pomeriggi fra le case dei miei nonni, una in particolare, aveva nella sua bacheca di legno bianco alcuni ricordi,
li collezionava e custodiva con molta precisione, fra tanti piccoli oggettini sbucava uno scheletrino verde smeraldo, tondo perfetto e io passavo intere sere a toccarlo e a guardarlo, così per molti anni.
Questo è uno dei ricordi d’infanzia più grandi che ho.
La fortuna di essere cresciuta al mare, di averne imparato la grandezza e la profondità, di aver registrato dentro di me tutte le sfumature dei suoi profumi e dei suoi rumori, la fortuna di aver trovato tanti scheletri di ricci di mare con i quali ho colorato le mie costruzioni di sabbia e tutti i ricordi più belli che possiedo.
Grazie a quel riccio sulla bacheca di legno bianco di mia Nonna oggi so chi sono e quando penso ad Ischida io torno sempre lì… sulla spiaggia , libera e leggera.